Fff: «Richieste per la Regione, che qualcuno le ascolti»
Mobilità e protezione del territorio
TORINO – Venerdì scorso durante una conferenza stampa locale del movimento giovanile Fridays For Future i giovani della diramazione piemontese hanno presentato le nuove proposte avanzate proprio in questi giorni alla giunta regionale.
«Abbiamo ottenuto ben poche risposte e tutte non sono state soddisfacenti – spiegano i ragazzi – Si sono interessati a noi solo alcuni esponenti della minoranza. Inoltre, da parte della presidenza, non abbiamo ricevuto assolutamente nulla».
Le richieste sono in totale cinque e riguardano temi fondamentali quali la mobilità sostenibile, la protezione del territorio, l’inquinamento dell’aria, le emissioni nette e la riqualificazione di edifici abbandonati. Argomenti molto attuali e interessanti per una regione come il Piemonte, colpita recentemente da disastri ambientali (come le esondazioni del mese scorso) e che presenta livelli molto alti di inquinamento atmosferico.
«In un periodo storico così incerto è importante sensibilizzare ancora di più la popolazione su tematiche simili – spiega l’attivista Giorgio Brizio – La pandemia ci ha aperto gli occhi su due concetti principali. Prima di tutto, in situazioni di crisi (sia sanitaria che climatica) i provvedimenti vanno presi per tempo, quando ancora la situazione risulta stabile. In secondo luogo basarsi sul senso civico dei cittadini non è la soluzione: è necessario un intervento governativo. Le istituzioni si devono impegnare a garantire il diritto alla vita e alla salute di ognuno di noi. Per questo è importante portare all’attenzione di tutti le nostre proposte proprio in questo momento».
Per Fridays for Future si sta dunque compiendo il passaggio dalla protesta alla proposta, almeno dal punto di vista locale. La pandemia infatti ha reso anche il lavoro degli attivisti complicato, ma questo non è bastato a fermarli. Il loro intento è far passare un messaggio ed è il momento di farlo attraverso il dialogo costruttivo con le istituzioni.