Ponta protagonista a Reggio Emilia
Buona prova del corridore tortonese (2h41'53") ai campionati italiani di maratona
REGGIO NELL’EMILIA – Non è riuscito a migliorare o ripetere il suo miglior tempo sulla distanza, ma il tempo di Enrico Ponta ai campionati italiani di maratona di Reggio Emilia di oggi, 2h41’53” è decisamente degno di nota soprattutto tenendo conto dell’annata particolare per l’emergenza sanitaria. “Esserci è stato importante – commenta Enrico che corre per la società tortonese de ‘La Fenice’ – dopo una preparazione iniziata quest’estate con l’idea di partecipare prima alla gara di Losanna, poi cancellata per coronavirus, e in seguito a quella di Verbania che ha fatto la stessa fine, devo ringraziare il mio coach Andrea Miglioli che mi segue dal 2017 è sempre stato ben disposto a darmi corda nei tanti cambi di obiettivo. Poco importa se il crono non è stato il mio miglior personale: una preparazione pseudo infinita ha avuto la sua fine, e per me è la più lieta possibile“.
Nonostante l’accesso fosse limitato dai tempi minimi personali – 2h45′ per gli uomini, 3h15′ per le donne – si sono presentati molti podisti: “L’organizzazione è stata eccezionale -continua Enrico – ieri hanno effettuato a tutti i tamponi per verificare la negatività al coronavirus che era uno dei prerequisiti per l’iscrizione ma che dal punto di vista di noi atleti aggiungeva una variabile in più che avrebbe potuto fermarci prima ancora della gara; onestamente ero più nervoso per quel tampone che per la corsa in sé. Abbiamo fatto quattro giri lungo un anello pianeggiante e per un attimo ho pensato di poter migliorare il mio personale di 2h41’32” ottenuto a Tallinn lo scorso anno dopo avere chiuso i primi due giri in 1h19′, ma dopo il trentatreesimo chilometro purtroppo ho dovuto concedere qualcosa e dal 2h39′ che speravo di raggiungere sono però comunque riuscito praticamente ad eguagliare il mio record“.