L’Istituto Santachiara contro l’intolleranza
Ha preso il via proprio ieri un progetto dedicato a far conoscere la shoah in tutti i suoi aspetti
TORTONA – Col passare degli anni e con l’esaurirsi di testimonianze dirette diventa sempre più rilevante commemorare la ‘Giornata della Memoria’ anche a scuola, affinché il “non dimenticare” consenta di lavorare sempre di più in un’ottica inclusiva e di accoglienza. Per questo motivo a partire da ieri, mercoledì 27 gennaio, l’istituto Santachiara di Tortona avvierà in tutte le classi un progetto educativo dedicato al tema della shoah ed elaborato in coerenza con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell”Agenda 2030‘, in particolare i punti 4 “Quality Education” e 13 “Peace and Justice”.
I lavori, che dureranno alcune settimane, partiranno dalla rievocazione storica attraverso l’utilizzo di diverse fonti: libri, documentari, filmati, interviste, fotografie, ma anche podcast, contenuti digitali, opere d’arte, per poi continuare con riflessioni guidate ed elaborati multimediali in tutte le classi dell’Istituto. Non basta condannare il male: è importante studiare e capire come è potuto accadere per evitare che possa ricapitare.
Proprio una recente ricerca Eurispes dell’ottobre 2020 rivela che i negazionisti aumentano anche in Italia: in circa quindici anni la percentuale di chi non crede all’orrore della shoah è passata dal 2,7 al 15,6%. I social network sono spesso il luogo dove corrono l’odio e l’intolleranza e dove è facile veicolare messaggi che raggiungono molte persone. Occorre che i giovani siano consapevoli di questo e sviluppino lo spirito critico necessario ad arginare tale fenomeno, lavorando per la pace e la solidarietà.