Uccise il padre a coltellate: condannato a 18 anni
Il delitto a Casalnoceto. Il Pm Enrico Cieri aveva chiesto 24 anni di carcere
ALESSANDRIA – Il 27 settembre 2019, a Casalnoceto, il 45enne Andrea Pagani Pratis uccise il padre Antonello (di anni ne aveva 74 anni) a coltellate.
Il 26 febbraio il pubblico ministero Enrico Cieri ha chiesto per l’imputato 24 anni di carcere.
Pochi minuti fa la Corte d’Assise ha condannato l’imputato a 18 anni. Per lui si aprono le porte del carcere, ora era in una rems.
La difesa dell’uomo, affidata all’avvocato Pietro Ratti (del foro di Tortona), aveva chiesto l’assoluzione: secondo la perizia di parte, eseguita dal professor Francesco Rovetto di Pavia, l’imputato è affetto da un disturbo borderline di personalità e per questo incapace di intendere e di volere al momento del fatto. Non sono di questo avviso il perito nominato dalla Corte (dottoressa Marta Burroni) e il consulente di parte civile.