Azione Tortona contro la chiusura dei parchi
"Nel caso specifico di Tortona, dove i contagiati sono solo lo 0,2%, si dovrebbero adottare misure meno restrittive e più realistiche"
TORTONA – “È vergognoso che sia lecito spacciare ma vietato giocare – dichiara Andrea Mantovani, presidente dell’associazione – Con questo striscione vogliamo appellarci alle autorità competenti per far sì che le aree giochi della nostra città non vengano degradate e prese in ostaggio da vagabondi e spacciatori, anziché da famiglie e bambini“.
Si è tenuta stamattina una nuova manifestazione di protesta da parte dei militanti di Azione Tortona, che hanno voluto esprimere il loro disaccordo sulla chiusura dei parchi giochi a causa dei nuovi divieti anti assembramenti. “Con il nuovo governo nulla è cambiato – prosegue Mantovani – si continuano a partorire inutili dpcm che penalizzano commercianti, studenti e bambini. Inoltre, nel caso specifico di Tortona, dove i contagiati sono solo lo 0,2%, si dovrebbero adottare misure meno restrittive e più realistiche, per questo crediamo che dovrebbero rivedere i parametri per zona”.
“Invece di pensare in modo ossessivo a fantomatici assembramenti – conclude il presidente dell’associazione – le autorità dovrebbero controllare con più attenzione le zone degradate da spaccio e bivacco, altrimenti le nostre città diverranno solo passaggio di trafficanti e consumatori di una morte che non sarà solo pandemica“.