Muore colpito da un cavo del telefono, i funerali
La Procura dispone una perizia cinematica
ALESSANDRIA – Saranno celebrati martedì primo giugno 2021, alle ore 10.30, nella chiesa parrocchiale di Spinetta Marengo, i funerali di Andrea Colaianni, il 45enne di Alessandria rimasto vittima di un incidente il 19 maggio scorso, alle 17.40, sulla Strada Provinciale 82 Alessandria-Sale, all’altezza del civico 19, nel comune di Alluvioni Piovera.
Andrea Colaianni viaggiava come passeggero su di una Honda 150 condotta dal concittadino e quasi coetaneo Maurizio Monni, 47 anni, quando è stato colpito in pieno volto da un pesante cavo della rete telefonicatranciato dall’autoarticolato Volvo FH 16 che precedeva la moto, guidato da Samuele Cattaneo, 44 anni, di San Paolo d’Argon (Bergamo) e di proprietà della Car Lorenzoni srl di Rovato (Brescia).
Una dinamica pazzesca, spiegano i legali di Studio3A che assistono i famigliari della vittima. In seguito all’urto la motocicletta è poi finita fuori strada: Monni si è miracolosamente salvato, riportando fratture. Per il trasportato invece, purtroppo, non c’è stato nulla da fare, è deceduto praticamente sul colpo.
Il sostituto procuratore Lisa Iovane, non ha disposto l’autopsia, essendo emerso chiaramente – sostengono i legali – già dall’esame esterno che il decesso è stato determinato in via esclusiva dall’incidente, con particolare riferimento proprio alla profonda e fatale lesione al capo prodotta da quel cavo. Il Sostituto Procuratore per ora non ha iscritto alcun nome nel registro degli indagati del fascicolo, che risulta contro ignoti, in attesa di ricevere tutti i riscontri dal consulente tecnico cinematico che ha nominato per chiarire le esatte cause del sinistro. Bisognerà accertare se il mezzo pesante osservasse l’altezza massima prevista, pari a 4,30 metri, e se quel cavo fosse regolare o se non abbia avuto un qualche cedimento finendo per “penzolare” in mezzo alla carreggiata.
I famigliari di Colaianni chiedono che sia fatta quanto prima piena luce sulle responsabilità, e per questo i fratelli della vittima, attraverso il consulente legale Giancarlo Bertolone, si sono affidati a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini e che metterà a disposizione anche un proprio consulente tecnico.
Andrea era “una persona solare, piacevole con gli amici e sempre disponibile” lo ricorda commosso il fratello maggiore. Andrea Colaianni lascia i due figli Lorenzo e Nicholas, la mamma Maria, i fratelli Liborio Massimo, Ignazio e Aldo e la sorella Giovanna.