Vaccini: oggi in Piemonte oltre 28mila somministrazioni
Unità di Crisi: i dati aggiornati sull'andamento della pandemia
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Fabiana Torti  
13 Dicembre 2021
ore
20:08 Logo Newsguard
Unità di Crisi

Vaccini: oggi in Piemonte oltre 28mila somministrazioni

ALESSANDRIA – Consueto appuntamento serale con i numeri della campagna vaccinale: oggi, lunedì 13 dicembre, più di 28mila persone hanno ricevuto il siero. 

Nel dettaglio, sono 28.963 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18). A 1.977 è stata somministrata la prima dose, a 2.192 la seconda dose, a 24.794 la terza dose.

Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 7.423.739 dosi, di cui 3.065.830 come seconde e 947.965 come terze, corrispondenti al 98,1% di 7.569.990 finora disponibili in Piemonte.

 

Quasi 12mila preadesioni per la fascia 5-11 anni

Nei primi quattro giorni sono state quasi 12.000 le preadesioni per la fascia di età 5-11 anni registrate su www.ilPiemontetivaccina.it 

 

Potenziamento degli hotspot 

Nella riunione di oggi dell’Unità di crisi, a cui hanno preso parte il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi, è stato disposto il potenziamento degli hotspot dedicati ai tamponi e al tracciamento attraverso il supporto delle aziende ospedaliere che, dove possibile, potranno attivare al loro interno nuovi hotspot o mettere a disposizione delle Asl proprio personale, per potenziare il servizio degli hotspot già esistenti.

“Stiamo registrando un incremento della domanda di tamponi dovuta alla crescita della circolazione del virus e al sovrapporsi dell’influenza tradizionale, che richiede comunque una verifica dei sintomi compatibili con il Covid attraverso il tampone – sottolinea Pietro Presti, consulente strategico Covid della Regione Piemonte -. Per questo abbiamo già dato disposizione alla aziende sanitarie di potenziare al massimo la rete degli hotspot”.


Tampone rapido per l’uscita dalla quarantena dei contatti di caso

Nella riunione di oggi stato previsto inoltre, in linea con quanto fissato dalla normativa nazionale, che i contatti stretti di caso possano uscire dalla quarantena anche attraverso un tampone rapido antigenico.

Sarà invece sempre necessario un tampone molecolare per l’uscita dall’isolamento dei soggetti Covid positivi.

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