La debuttante Bertram sogna il grande colpo
A Pesaro l’edizione 2022 della final eight. Tortona in campo giovedì nella manifestazione invidiata dagli americani
TORTONA – Final eight 2022. Una manifestazione elettrizzante e imprevedibile. Al punto che nel 2019 il New York Times titolò la richiesta alla Nba di cancellare l’All Star Game per prevedere una manifestazione in stile Coppa Italia.
Merito di una kermesse che, negli anni, ha sempre regalato emozioni e sorprese, sovvertendo, con partite mozzafiato, le gerarchie del campionato. Una Coppa nella quale le “piccole” Cremona e Torino sono riuscite a battere i giganti. Ora ci prova la Bertram, l’unica debuttante in questa edizione.
Pesaro show
La splendida Vitrifrigo Arena di Pesaro sarà il palcoscenico dell’edizione 2022 della Final Eight. Quattro giorni di pallacanestro al livello più alto possibile in Italia. Otto squadre in gara con tabellone tennistico. I quarti mercoledì e giovedì. Le semifinali sabato. La finale domenica. Milano-Sassari e Brescia-Trento nella parte alta; Trieste-Tortona e Virtus Bologna-Brindisi in quella bassa. Il merito – si tratta delle prime otto della classica del campionato al termine dell’andata – ha composto un cast che comprende tradizione, pedigree e novità. Si va dai campioni in carica dell’Armani Milano (alla diciassettesima partecipazione, tredicesima consecutiva alla Final Eight) e i debuttanti (gli unici del cast) di Tortona.
Che record
Tanti e notevoli i record individuali della manifestazione. Adrian Banks, che guida Trieste contro la Bertram, detiene il record di punti in una partita (37 in Brindisi-Sassari del 2020), il fenomenale Marques Green ha il record di assist in una gara (20 in Avellino-Milano del 2011), mentre Bennett Davison quello dei rimbalzi in una partita (21 in Napoli-Siena del 2003). David Moss, che sarà in campo con Brescia, ha il record di punti segnati nella competizione (251 in 24 partite giocate). Di Roberto Chiacig la massima valutazione in una partita (52 in Siena-Virtus Bologna del 2003). Per quanto riguarda le squadre, Treviso e Virtus Bologna hanno il maggior numero di vittorie (8), seguite dalle 7 di Milano (campione in carica). Ettore Messina, allenatore di Milano, ha vinto 6 edizioni della Coppa.
Soprese a raffica
La Final Eight di Coppa Italia è conosciuta ed amata perché spesso ha fatto saltare i pronostici. Difficilmente la squadra dominante in campionato ha confermato la sua leadership in Coppa. Nelle ultime quattro edizioni hanno vinto quattro squadre diverse: Milano, Venezia, Cremona e Torino. Nel 2020 Venezia alzò il trofeo entrando da ottava. Exploit da outsider anche per Cremona (2019) e Torino (2018), unica piemontese a vincere il titolo.
Debuttanti e non
Bertram debuttante ma con alcuni protagonisti che conoscono bene la manifestazione. Il veterano Ariel Filloy, rientrato proprio con Trento dopo l’infortunio al naso, disputerà la sua nona Final Eight (settima consecutiva) con il settimo club. Nel 2020 Ariel giocava nella Reyer che ha vinto da outsider la manifestazione. Nello staff tecnico di quella Venezia anche l’attuale vice allenatore bianconero “Cedro” Galli.
Record anche per il centro Tyler Cain che è invece alla quarta partecipazione consecutiva alla manifestazione (con Varese, Pesaro, Brescia e Tortona) e detiene il record di rimbalzi in una singola edizione (l’ultima 33 totali).
Coach Marco Ramondino invece è al debutto nella Coppa. Con lui altri tre tecnici alla “prima”: Franco Ciani (Trieste), Lele Molin (Trento) e Alessandro Magro (Brescia). Era dall’edizione del 2009 non c’erano quattro tecnici debuttanti.