Emozioni Bertram. Brescia ribaltata
Tortona ferma la squadra che vinceva da 14 partite consecutive e si regala un’altra notte magica (81-74)
CASALE MONFERRATO – Un’altra notte magica per Bertram che ferma la corsa di Brescia, terza forza del campionato reduce da quattordici vittorie consecutive (81-74).
Dopo un primo tempo di marca ospite (anche +14), la squadra di coach Marco Ramondino piazza una terzo periodo spettacolare e con un 30-13 di parziale ribalta la partita. In un PalaEnergica in clima playoff, la sfida delle due rivelazione del campionato non tradisce le attese regalando una partita emozionante che apre il finale di stagione.
La partita
Tortona senza Filloy (fastidio all’adduttore) e Brescia senza Cobbins. Ancora fuori invece i nuovi acquisti: Fridriksson e il neo bresciano John Brown. L’avvio di Brescia è veemente. Uno strappo 9-0 porta alla prima doppia cifra di vantaggio: 8-19 al 6’. Reazione Bertram (13-19), ma al primo stop Brescia è avanti 26-15 dopo aver toccato il +13 (26-13).
Magro va con le seconde linee in avvio di seconda frazione e Tortona ne approfitta per ricucire fino al -7 (23-30) del 14’. Il quintetto ospite ristabilisce le distanze ricacciando indietro la Bertram (-14 sul 25-39 al 17’). Al riposo Brescia avanti 41-32. Tortona aumenta la pressione e prova a mettere in difficoltà il gioco di Brescia. Dopo il tecnico a Petruccelli la partita cambia. Fiammata Bertram: tre triple di Macura, Sanders e Daum valgono il 9-0 e il -4 (44-48) di metà frazione. Antisportivo a Eboua manda Sanders in lunetta (2/2) e Wright in arresto e tiro pareggia a quota 48 al 26’. Ancora Wright con un libero per il primo vantaggio Tortona (49-48 e 14-0 di break). In un clima arroventato Sanders segna da tre e Brescia perde la bussola. Tecnico anche a Magro per proteste e Bertram che tenta la fuga sul 59-50 (27-9 dopo l’intervallo).
La partita si è accesa e non è affatto finita. Brescia, che era uscita mentalmente dal match, prova a rientrarci. Gabriel e Petruccelli riportano la Germani in scia (9-2 per il 64-63 al 35’). Inerzia di nuovo nella mani della Germani. Energia Bertram per ripartire ancora con Macura e un ottimo Wright che danno fiato (74-66 a -2’). Si gioca di nervi. E di liberi. Tortona è abbastanza precisa per tenere il vantaggio. Una magia di Sanders manda Daum a schiacciare (77-70). I liberi di Macura mandano i titoli di coda.
Le voci
La soddisfazione di Marco Ramondino: “Esprimo grandi complimenti ai nostri giocatori per la prestazione. E grande rispetto per la loro dedizione. Oggi ci sono stati momenti in cui poteva esserci spazio per la frustrazione soprattutto all’inizio. Il carattere che hanno mostrato mi ha fatto molto piacere. Nel corso della stagione abbiamo avuto risultati quando abbiamo fatto prestazione. Stasera siamo stati bravi a salire dal punto di vista difensivo. E dalla difesa abbiamo trovato il ritmo in attacco. Infine voglio ribadire la grande considerazione per quello che ha fatto Brescia in stagione e per il lavoro di Alessandro Magro. Una fonte di ispirazione per noi”.
L’analisi del coach della Germani Alessandro Magro. “Tortona merita il posto in classifica ed è estremamente organizzata. E ha meritato la vittoria di di stasera. Noi abbiamo fatto una partita a tratti importante, ma abbiamo concesso troppi tiri da tre nella terza frazione e perso la bussola in attacco. Se fai 18 palle perse in un palazzetto così caldo non vinci. Vincere quattordici partite di fila non è facile e questo i miei giocatori lo devono capire per preparaci al finale di stagione”.
I numeri
Finale: 81-74
Parziali: 15-26, 32-41, 62-54
Quintetti: Tortona con Wright, Sanders, Macura, Daum, Cain. Brescia con Mitrou Long, Della Valle, Petruccelli, Gabriel, Burns.
Punti: Wright 21 (Tortona), Petruccelli 19 (Brescia).
Rimbalzi: Daum 6 (Tortona), Burns 6 (Brescia).
Assist: Wright 5 (Tortona), Mitrou Long 5 (Brescia).
Mvp: Wright (Tortona)