Jazz Re:Found: da Cella Monte a Tortona, nel weekend arriva Weekender
Sabato 8 e domenica 9 ottobre l'evento che punta ai suoni e sapori del territorio, partendo dall'esperienza targata Monferrato
TORTONA – Anche in autunno in provincia la musica non si ferma. Arriva sabato 8 e domenica 9 ottobre a Tortona ‘Weekender’, un progetto targato Jazz Re:Found che porta il sound monferrino al di fuori di Cella Monte fino a coinvolgere tutto il territorio della provincia. Il brand, giunto ormai alla sua terza edizione di festival nel Comune fiorito, inizia così ad allargarsi, in linea con un piano di valorizzazione territoriale condiviso insieme allo sponsor Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
L’experience proposta nel tortonese però si presenta già con l’idea di una progettualità nuova: un’attivazione totalmente in day-time, durante il giorno, dalle 12 alle 21, che cerca di riscoprire i suoni e i sapori del territorio e non semplicemente di trasportare ciò che è stato fatto in Monferrato. Le location individuate in città saranno tre, in particolare cantine di produttori locali di Timorasso. «Abbiamo scelto di darci come linea guida qualcosa che incarnasse il territorio e questo vino lo rappresenta in maniera verticale» spiega l’organizzatore Denis Longhi. Non solo musica quindi attenderà i partecipanti, ma anche un’esperienza sensoriale per degustare tutti i sapori che Tortona ha da offrire.
«Un’esperienza che guarda al locale»
I protagonisti saranno Claudio Mariotto sabato pomeriggio, La Colombera domenica a pranzo e Vitigni Reperto per l’ultima serata. Tutte le info su come partecipare e sui pacchetti degustazione al sito www.jazzrefound.it. In cartellone numerosi artisti che incarnano i ritmi già consolidati nel borgo monferrino: Dj Ralf, Kety Fusco e Fantastic Twins, oltre a una serie di colonne portanti del sound Jazz Re:Found già ospiti a Cella Monte (Ma Nu!, Luca Bernascone, Mono Jazz, Vittorio Barabino e Komorebi).
«Abbiamo cercato di mantenere una linea guida per quanto riguarda le sonorità, ma Weekender non vuole essere uno spin off di Jazz Re:Found – continua Longhi – La nostra speranza è che già dal prossimo anno si inizi a creare qualcosa di nuovo che nasce dalla nostra esperienza, ma che si basi su un network locale». L’iniziativa si inserisce infatti all’interno di ‘Arcipelago’, un maxi progetto già attivato nel 2022 per portare la musica in tutto il territorio della provincia. «Dobbiamo pensare al territorio dell’alessandrino come a un ‘triangolo’, suddiviso su tre assi. Ci siamo già attivati per coinvolgere l’Ovadese collaborando alla realizzazione di ‘Isola in collina’ (festival musicale in ricordo di Luigi Tenco a Ricaldone nda). Ora tocca a Tortona».
Ma perché proprio in day-time? «Tra le novità c’è proprio l’orario: volevamo spingere il pubblico a slegare il concetto della vita notturna da questi eventi, vivere la musica in modo più consapevole».