I Pfas si estendono a macchia d’olio: Arpa li ha trovati nelle discariche
Si tratta di accertamenti del 2022, che però andranno approfonditi
Una dei primi firmatari a confronto con la Commissione Sicurezza e Ambiente
ALESSANDRIA – C’è stato un momento durante la Commissione Sicurezza e Ambiente della scorsa settimana che ha ben delineato la forza di volontà di una dei primi firmatari della proposta di deliberazione popolare nel chiedere una serie di interventi mirati allo scopo di salvaguardare la salute della popolazione della Fraschetta esposta al disastro ambientale.
Mirella Benazzo, come si vede nell’immagine scattata dal loggione della sala consiliare di Palazzo Rosso, espone il suo pensiero al presidente Adriano Di Saverio (molto attento alla problematica) e ai consiglieri presenti in aula, su ciò che potrebbe disporre concretamente la Giunta.
I Pfas si estendono a macchia d’olio: Arpa li ha trovati nelle discariche
Si tratta di accertamenti del 2022, che però andranno approfonditi
Uno dei punti nevralgici, la terza parte dell’indagine epidemiologica: si è sostenuto che il Comune molto potrebbe fare visto che fu la giunta Rossa a commissionarne le prime due, che diedero peraltro un responso allarmante.
Durante la conferenza stampa del dicembre 2019, gli esperti spiegarono che più ci si avvina al polo chimico maggiore è il rischio di contrarre alcuni tipi di patologie. Ma non si sa perché. Quel che servirebbe ora è capire se vi sia un nesso causale tra inquinanti e malattie. Ma lo studio è in stand by proprio da quell’anno.
Lo studio di Arpa rileva che C6O4 e Adv in atmosfera ricadono in paese
Si tratta di un’attività innovativa di monitoraggio: postazioni in via Genova e in strada Bolla
I trecento cittadini che hanno firmato la proposta chiedono, tra i vari punti, il biomonitoraggio sulla popolazione. E, in queste settimane, la Commissione sta discutendo come presentare il testo al Consiglio Comunale: alcuni punti, secondo gli amministratori, dovranno essere modificati affinché possano arrivare ad una approvazione. Ma i cittadini chiedono che il documento rimanga il più fedele possibile e insistono che si proceda rapidamente.