Colletta ‘pro Turchia e Siria’: domenica nelle chiese della provincia

ALESSANDRIA – Una immane tragedia che, secondo le ultime drammatiche stime, ha causato la morte di almeno 50mila persone. Un numero, tuttavia, destinato a salire e che non tiene conto dei tanti dispersi ancora oggi sotto le macerie. 

Per portare conforto e aiuti ai superstiti e alle tante famiglie sfollate a causa del devastante terremoto che nella notte tra domenica 5 e lunedì 6 febbraio ha colpito l’area meridionale della Turchia e il nord della Siria, sin da subito Caritas Italiana ha messo in moto la macchina della solidarietà in coordinamento con Caritas Internationalis, Caritas Turchia e Caritas Siria.

Per sostenere tale opera di assistenza, la presidenza della Cei ha deciso di indire una colletta nazionale da tenersi in tutte le chiese italiane domenica 26 marzo (V di Quaresima). In occasione della Santa Messa, quindi, in tutte le chiese della provincia sarà possibile offrire un contributo economico destinato alle popolazioni vittime del terremoto. 
«Sarà un segno concreto di solidarietà – comunicano dalla Conferenza Episcopale Italiana – e di partecipazione di tutti i credenti ai bisogni, materiali e spirituali, delle popolazioni terremotate. Sarà anche un’occasione importante per esprimere nella preghiera unitaria la nostra vicinanza alle persone colpite dalla tremenda sciagura del 5-6 febbraio».

È comunque possibile effettuare i versamenti per sostenere gli interventi di Caritas Italiana per questa emergenza, utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o donazione on line tramite il sito www.caritas.it o bonifico bancario specificando nella causale “Terremoto Turchia-Siria 2023” tramite:

• Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
• Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
• Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
• UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119