Giro d’Italia: al traguardo i bambini e i ‘mitici’
TORTONA – I primi a passare sotto il traguardo, in maglietta rosa, perché sono i vincitori e le vincitrici del futuro, sono i bambini e le bambine della Fornasari Auto Pozzolo. Che ha un progetto bellissimo per fare pedalare le nuove leve, iniziando molto presto, ancora con le rotelline da togliere, insieme a mamma e papà.
Perché il Giro d’Italia, che oggi arriva per la terza volta a Tortona, è una vetrina spalancata sull’Italia del ciclismo e della passione e gli speaker che annunciano il gruppetto under sono gli stessi che fra un paio d’ore, racconteranno i big che, intanto, sono a oltre 100 chilometri.
I piccoli sorridono felici, si prendono gli applausi. E precedono anche i ‘Mitici‘, una decina di ciclostorici partiti da Villalvernia, guidati da Pietro Cordelli, uno dei motori de LaMitica, la ciclostorica che dà appuntamento all’ultimo weekend di giugno.
A pedalare, in rigorosa maglia nera, anche Serena Malabrocca, nipote di ‘Luisin’, che porta sulla divisa anche il motto della Fondazione Scarponi, “La strada è di tutti, soprattutto dei più fragili“
