Un successo il concerto di Sergio Cammariere
Il cantautore calabrese è stato protagonista della prima delle due serate di 'Arena Derthona' ieri nel Cortile dell'Annunziata
TORTONA – E’ ritornato anche quest’anno il festival Arena Derthona, ormai tradizionale appuntamento con l’eccellenza musicale, ideato e diretto da Charly Bergaglio, che come nei due anni precedenti, si presenta nella sua declinazione di Arena Derthona Jazz e nella suggestiva cornice del Cortile dell’Annunziata, apprezzata location degli spettacoli dell’estate tortonese.
Arena Derthona si è aperto ieri, giovedì 22 giugno, con Sergio Cammariere, affiancato dalla sua storica band: Daniele Tittarelli, sax soprano; Luca Bulgarelli, contrabbasso e Amedeo Ariano, batteria. L’artista calabrese ha ripercorso la sua carriera partendo dai suoi cavalli di battaglia fino ai brani del nuovo disco “Una sola giornata”, uscito in aprile, che dà il titolo al tour. Lo spettacolo ha rispecchiato l’animo e l’approccio musicale unico di Cammariere, perfetta combinazione tra momenti di poesia, atmosfere jazz e coinvolgenti ritmi latini che accendono il live, ben testimoniati dalle splendide foto di Davide Bocca. Oltre ai brani più amati, anche le creazioni dell’album “La fine di tutti i guai” (2019) e tante altre nuove musiche, per arrivare ai pezzi del nuovo lavoro. Cammariere ha recuperato dal baule dei ricordi i suoi successi, dipingendoli di nuove sfumature: “Tempo perduto”, “Via da questo mare”,”Tutto quello che un uomo” (terzo a Sanremo 2003, ma anche Premio della Critica e Migliore Composizione Musicale”), in un perfetto equilibrio armonico. Le suggestioni del pianoforte svelano la melodia di “Dalla pace del mare lontano” aprendo la strada ad un ritmo incalzante con venature latine. E ancora “L’amore non si spiega”, con il testo impegnato e sentimentale al tempo stesso, mentre ha chiuso il capitolo dei ricordi la vivace e autoironica “Cantautore piccolino”. Immancabili poi i tributi e gli omaggi ai memorabili cantautori che lo hanno ispirato durate la sua carriera.
Il secondo e ultimo appuntamento di Arena Derthona si terrà giovedì prossimo, il 29, con Nino Buonocore, artista che ha scritto pagine importanti della musica leggera italiana dagli anni ’80 in poi e che ora rivisita il suo repertorio in chiave jazz con una band d’eccezione: Antonio Fresa al pianoforte, Antonio De Luise al contrabbasso e Amedeo Ariano alla batteria. Special guests ai fiati: Flavio Boltro alla tromba e Max Ionata al sax.
