Sicurezza: dal Viminale 1,6 milioni per 31 progetti in provincia
I fondi serviranno per nuovi impianti di videosorveglianza
ALESSANDRIA – Sono pari a 36 milioni di euro le risorse destinate ai Comuni per il rafforzamento della sicurezza urbana. I fondi andranno a finanziare 478 progetti in tutta Italia per la realizzazione di impianti di videosorveglianza.
Riguardo alla nostra provincia, parliamo di 31 progetti per un valore complessivo di 1.600.331,39 euro.
Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha firmato il decreto che approva la graduatoria per l’anno 2022 degli enti ammessi al finanziamento.
“Strumento fondamentale”
«La videosorveglianza rappresenta uno strumento di grande importanza per l’innalzamento degli standard di sicurezza. Grazie alle risorse rese disponibili dal Viminale, e al supporto finanziario offerto ai Comuni, puntiamo a una sua progressiva estensione sul territorio. Condividendo le istanze che, in questa direzione, ci provengono dagli stessi sindaci. L’uso di questa tecnologia è oggi un elemento cardine per prevenire e contrastare, nelle aree urbane come nelle realtà di più piccole dimensioni, fenomeni di criminalità diffusa e predatoria. Offre, inoltre, un prezioso supporto nella gestione delle situazioni di rischio e nelle attività di indagine, per assicurare alla giustizia gli autori dei reati. Continueremo lungo questa strada, investendo per migliorare la sicurezza dei nostri cittadini» ha sottolineato il titolare del Viminale.
Per la presentazione dei progetti era richiesta la preventiva sottoscrizione di un “patto per sicurezza” con la prefettura competente. Inoltre, necessaria anche l’approvazione della proposta progettuale da parte del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, l’impegno del Comune richiedente di iscrivere in Bilancio le somme necessarie per la manutenzione dei futuri impianti di videosorveglianza e il non aver beneficiato di questa tipologia finanziamento nelle tre procedure precedenti.
Le richieste in provincia
Nell’Alessandrino, come detto, 31 i piani approvati. Questi gli importi da finanziare:
- Serravalle Scrivia 70.000 euro
- Pontecurone 49.025,86 euro
- Mirabello Monferrato 17.744 euro
- Gavi 75.000 euro
- Borgo San Martino 43.500 euro
- Cerrina Monferrato 17.690 euro
- Terruggia 77.000 euro
- Villadeati 19.600 euro
- Tortona 78.480 euro
- Casale Monferrato 82.500 euro
- Balzola 42.174 euro
- Stazzano 48.500 euro
- Pecetto 52.317,80 euro
- Pontestura 41.904 euro
- Sardigliano 31.000 euro
- Silvano d’Orba 37.088 euro
- Alzano Scrivia 30.391,57 euro
- Mornese 11.801,60 euro
- Fabbrica Curone 58.850 euro
- Trisobbio 27.280
- Parodi Ligure 28.000 euro
- Vignale Monferrato 88.690 euro
- Morsasco 29.000 euro
- Pomaro Monferrato 23.520 euro
- Castelspina 66.074,56 euro
- Altavilla Monferrato 28.800 euro
- Valmacca 78.400 euro
- Cassine 170.000 euro
- Frascaro 68.000 euro
- Montechiaro d’Acqui 60.000 euro
- Camino 48.000 euro