Omicidio Sale: si discute sulla sede del procedimento
Per il difensori di Luca Orlandi il caso non deve essere esaminato ad Alessandria. Ieri l'udienza in Corte di Cassazione
SALE – Omicidio di Norma Megardi: l’udienza preliminare che avrebbe dovuto svolgersi ad Alessandria nelle scorse settimane era stata rinviata in attesa di conoscere la decisone dei giudici della Corte di Cassazione in merito alla richiesta dei legali di Luca Orlandi (accusato del delitto) di spostare il procedimento in altra sede.
L’udienza si è svolta ieri, giovedì 13 luglio, a Roma. La Procura Generale ha sostenuto l’inammissibilità del ricorso. Ma la decisione della Corte non è ancora nota.
La tesi dell’accusa
Per la Procura alessandrina, Luca Orlandi il 20 giugno 2022 investì e uccise Norma Megardi, l’insegnante 74enne che abitava a Sale. Poi nascose e incendiò l’auto distruggendo quasi completamente il cadavere. I resti furono trovati in una zona impervia di Isola Sant’Antonio. Sul posto intervennero immediatamente il sindaco del paese, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri di Tortona e Alessandria.
Inoltre, il ragazzo e i suoi genitori si dovranno difendere dall’accusa di calunnia nei confronti dei Carabinieri colpevoli, secondo la loro versione, di aver forzato l’interrogatorio del giovane Orlandi che portò alla confessione (poi ritrattata). I militari sono rappresentati dall’avvocato Piero Monti, la famiglia di Norma dall’avvocato Guglielmina Mecucci.