“Che fine ha fatto il piano socio-sanitario della Regione Piemonte?”
L'attacco del M5S all'assessore Icardi e alla Giunta Cirio
TORINO – “Che fine ha fatto il piano socio-sanitario della Regione Piemonte?”. Se lo chiedono i consiglieri regionali del M5S, Sean Sacco, Sarah Disabato e Ivano Martinetti.
“L’abbiamo chiesto oggi con un’interrogazione in Consiglio regionale all’assessore alla Sanità, Luigi Icardi. Secondo gli intenti della Giunta Cirio, il Consiglio regionale avrebbe dovuto approvare il piano entro un anno dall’istituzione di Azienda Zero, avvenuta nel corso del 2021. Siamo quasi a fine 2023, ben oltre la scadenza decisa dal Centrodestra, e il piano socio-sanitario non è mai arrivato in Consiglio”.
“Gravissimo”
“Grave, molto grave, per uno strumento di programmazione – continuano – con il quale la Regione avrebbe dovuto definire gli obiettivi di salute e politica sanitaria. E adeguare l’organizzazione dei servizi socio-sanitari in base ai bisogni assistenziali della popolazione”.
“L’assessore Icardi ha giustificato il lungo ritardo con il sopraggiungere del Covid, che avrebbe reso impossibile la programmazione. Una motivazione che non sta né in cielo né in terra, visto che fu proprio questa maggioranza nel 2021, a pandemia già cominciata, a darsi la scadenza di un anno… In aula, Icardi ha aggiunto che il piano socio-sanitario arriverà entro fine gennaio. Rassicurazioni che non rassicurano proprio nessuno, visto l’andazzo avuto finora”.