Vela: una passione che non conosce confini
Presso il centro ‘Shanta Pani’ partirà a fine novembre un corso di lezioni di vela pratiche per principianti ed esperti
TORTONA – “Perché ho aperto un corso di vela a Tortona? Perché non ce n’erano”. Lapalissiano, quasi hemingwayano nella sua risposta, Leonardo Giammanco terrà dal 24 novembre prossimo una serie di lezioni per principianti ed esperti della navigazione.
“Ho una ho una lunga storia nella nautica, vado a vela dagli anni ‘80 e lavoro nell’ambiente. Negli ultimi tempi ero stato un po’ lontano e tornando a frequentare mari e laghi ho visto che chi prende la patente ha spesso le conoscenze teoriche in forma anche più che completa ma non ha la possibilità di costruirsi un’esperienza in quelle pratiche. Io non voglio sostituirmi a un corso per la patente nautica, ma essere di aiuto per chi vuole prenderla”.
A vela dal mar Ligure ai laghi
Ovviamente, le lezioni pratiche non si possono tenere ‘in loco, ma sono già stati stretti i giusti accordi per permettere a tutti di avvicinarsi all’acqua: “La Lega Navale di Varazze ci noleggia due barche: una sette metri che può portare quattro- cinque persone di equipaggio e con la quale si possono anche fare regate monotipo ovvero con la stessa barca per tutti gli equipaggi, oppure c’è una dieci metri che porta sei-sette persone”.
“C’è poi una seconda opzione che io uso settimanalmente presso la Lega Navale Pavia dove in un laghetto piccolo ma funzionale ci sono barche da sei metri a disposizione gratuitamente purché si sappia condurle e si sia iscritti presso la Lega Navale. Secondo me è un’ottima palestra per imparare a manovrare a vela e soprattutto a rientrare in banchina”.
Sapere cosa fare in barca
Ad aggiungere ulteriore curiosità è il luogo scelto per le lezioni: “Io sono istruttore di arti marziali nel centro ‘Shanta Pani’ dove il gestore è un appassionato di vela come me e abbiamo pensato di radunare gli altri velisti locali: mi ha messo a disposizione una sala con una lavagna e dove io porterò qualche attrezzatura come un modello di albero per le prove pratiche, che sono la cosa che mi interessa di più perché soprattutto i principianti una volta in barca sappiano cosa fare”.
“La presentazione del corso sarà il 24 novembre, poi ogni venerdì per circa tre mesi dalle 18 alle 19.30 ci troveremo e una volta al mese secondo disponibilità faremo le uscite in barca; chi vuole poi può continuare perché la materia nautica è infinita”. E in quest’epoca di restrizioni e limitazioni, il senso di libertà della navigazione a vela può fare la differenza.