“Chi si ama mi segua”: Drop In, campagna sull’Aids nei locali
Questa sera l'equipe di riduzione del danno del Servizio gestito dal Dipartimento dipendenze dell’Asl Al sarà in tanti luoghi di ritrovo della movida cittadina
ALESSANDRIA – Dal 1988 la data del 1° dicembre è dedicata alla Giornata mondiale di lotta contro l’Aids. Da allora la ricerca ha individuato nuove terapie farmacologiche che permettono di ridurre la carica virale. E, di conseguenza, il rischio di trasmissione.
Con un impatto enorme sulla vita delle persone e in termini di salute pubblica. Tanto che oggi un soggetto Hiv positivo, attraverso l’uso del trattamento antiretrovirale, ha un’aspettativa di vita analoga a quella di un soggetto non infetto.
Sensibilizzare sull’Aids: i locali coinvolti
Anche per questo, il Cobs-Coordinamento operatori bassa soglia Piemonte è promotore della campagna “Chi si ama mi segua”. Portata avanti, in città, dal Drop In, il servizio gestito dal Dipartimento dipendenze dell’Asl Al.
La cui equipe di riduzione del danno sarà presente questa sera con kit per il sesso sicuro e flyer informativi sul tema Aids/Hiv in tanti locali che hanno aderito alla campagna.
- Andando e Stando
- Caffè degli artisti
- Caffè della Sina
- Ortozero
- InnAle
- Ai due storti
- Di noi 3
- Aip
- Osteria FuoriCentro
- Arteria
- El Sitio
- Hop-mangiare di birra
- La cantina dei sapori
- Bar Giusy
- Bar Zogra
- I-Bar
- Aromatico
- Fermento
- Pub Il Cantone
- Pub Calypso
Obiettivo e significato
La Giornata mondiale contro l’Aids è dedicata ad accrescere la coscienza della epidemia mondiale dovuta alla diffusione del virus Hiv. L’idea ha avuto origine al Summit mondiale dei ministri della Sanità sui programmi per la prevenzione dell’Aids del 1988. Viene adottata da governi, organizzazioni internazionali e associazioni di tutto il mondo.
Dal 1981 l’Aids ha ucciso oltre 25 milioni di persone, diventando una delle epidemie più distruttive che la storia ricordi. La ricerca, per fortuna, sta raccogliendo risultati importantissimi.