È ufficiale: Trino si è candidata a ospitare il Deposito Nucleare
Il Comune chiede perciò di avviare una rivalutazione del territorio stesso, al fine di verificarne l'eventuale idoneità.
TRINO – Era praticamente certo dopo il lungo consiglio comunale di ieri. Adesso è ufficiale: a seguito della delibera di Giunta votata questa mattina il Comune di Trino informa di aver inviato tramite PEC al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e a Sogin istanza di autocandidatura, a ospitare sul proprio territorio il Deposito Nazionale dei Rifiuti Nucleari e il Parco Tecnologico. Il Comune chiede perciò di avviare una rivalutazione del territorio stesso, al fine di verificarne l’eventuale idoneità.
Nell’istanza, spiega il Comune in una nota, si specifica che l’autocandidatura è subordinata oltre che al buon esito della verifica di idoneità del territorio da parte di Sogin e alla validazione da parte dell’autorità competente in termini di sicurezza, anche al fatto che tutti i criteri di sicurezza vengano assolutamente rispettati.
È stato inoltre sollecitato esplicitamente che vengano tenuti in considerazione gli esiti dell’adunanza aperta svoltasi giovedì 11 gennaio 2024 nella sala consigliare del Comune di Trino.
Il Comune, infine, richiede agli organi competenti di mettere in atto una campagna informativa capillare rivolta alla popolazione.
Pane: «Bisogna arrivare a una decisione»
«Ci tengo a ribadire ancora una volta – commenta il Sindaco di Trino Daniele Pane – le ragioni di sicurezza e opportunità che hanno sempre guidato l’agire di questa amministrazione. Come abbiamo sperimentato anche ieri nell’adunanza aperta a cui hanno partecipato sei tecnici chiamati a illustrare il progetto e l’iter per la scelta del sito e la realizzazione del deposito, c’è un assoluto bisogno di chiarezza e trasparenza su questo tema. E soprattutto bisogna arrivare a una decisione, che sia il più condivisa possibile. Ora la palla passa agli esperti, che diranno se effettivamente il territorio di Trino è idoneo oppure no».