“I cittadini segnalano, cresce la fiducia nei Carabinieri”

Il capitano Lavigna (di Tortona), dopo l'arresto di uno spacciatore a Castelnuovo: "Il 112 è ormai un numero di famiglia"

ALESSANDRIA – “I cittadini segnalano, questo significa che c’è molta più fiducia nei Carabinieri“.

Lo ha detto il capitano Domenico Lavigna, comandante della Compagnia di Tortona, commentando l’arresto di uno spacciatore 26enne, residente nel Pavese, sorpreso a Castelnuovo Scrivia mentre cedeva sostanze stupefacenti a un 40enne del luogo. Una consegna “a domicilio” o quasi, il che dovrebbe garantire maggior sicurezza sia per chi vende che per chi compra.

Non in questo caso, appunto, grazie alle segnalazioni che hanno indotto l’Arma ad “attenzionare” l’auto con cui lo spacciatore era solito spostarsi e sulla quale sono state trovate 66 dosi termosaldate di cocaina e 15 di eroina, oltre a due pezzi di hashish. Il tutto avrebbe fruttato circa 3.500 euro.

Cittadini decisivi

“La collaborazione dei cittadini è decisiva – spiega Lavigna – E noi non possiamo che rallegrarci per l’aumento delle segnalazioni. Non significa che il traffico di droga è aumentano, piuttosto che la gente ha capito che, segnalando, si può contribuire a risolvere i problemi. La nostra campagna informativa, per fortuna, sta dando risultati. A Tortona, da inizio anno scolastico, abbiamo già incontrato un migliaio di studenti, cercando di far capire loro non solo quali sono i rischi dovuti al consumo di droga o alcol, ma anche quali le rilevanze penali”.

“Il 112 – aggiunge Lavigna – è diventato ormai un numero ‘di famiglia’, il riferimento per tutti coloro che hanno qualcosa da evidenziare. E noi Carabinieri agiamo, sia sul fronte della repressione che su quello, molto importante, della prevenzione”.

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