‘Volta’ e My Trainers Club, insieme per far crescere i ragazzi
Il corso d’assistente bagnanti e un’estate per stare in gruppo. Rossini: «Importante affacciarsi al lavoro»
ALESSANDRIA – Avvicinare, da subito, i ragazzi al mondo sportivo lavorativo grazie a My Trainers Club. Questo il punto dell’intervento tenuto ai ragazzi dell’Itis Volta da Filippo Rossini.
Laureato in Scienze motorie e sportive e successivamente in Scienze e tecniche delle attività motorie, preventive e adattate, ora direttore del centro sportivo con palestra e piscina My Trainers Club.
«Un confronto positivo e dagli spunti molto interessanti con le classi del Liceo con curvatura sportiva», il commento del dirigente Maria Elena Dealessi.
«Sport, poca conoscenza»
«Purtroppo non c’è ancora molta conoscenza sui tanti sbocchi lavorativi nel mondo dello sport, una volta usciti da Scienze motorie – racconta Rossini -. Ci siamo fermati alla vecchia concezione dell’Isef, ma ora gli studi si sono portati avanti. Tanto che le nozioni di anatomia, biomeccanica e fisiologia permettono di conoscere meglio il corpo umano e recepire più velocemente gli insegnamenti per stilare programmi motori».
Non solo istruttori, preparatori o personal trainer, dunque, ma professori di educazione motoria e persone emerse nel mondo sportivo dirigenziale. «Lo sport – aggiunge Rossini – è una cura, fisica e mentale, e tutti noi “scienziati motori” dobbiamo portare avanti questa missione. Alcuni ospedali vorrebbero addirittura inserire l’educazione motoria durante l’esperienza di ospedalizzazione. Fare sport può essere una occasione preziosa per accettare e combattere nuove sfide. Per questo, sono felice che l’Itis Volta di Alessandria conceda ai ragazzi del liceo a curvatura sportiva la possibilità di avvicinarsi a conoscere e intraprendere degli sport».
L’opportunità con My Trainers Club
Con una chance in più, data proprio dalla ‘collaborazione’ con My Trainers Club. «Dopo un anno di lezioni formative pratiche e teoriche di nuoto – conferma Rossini – portiamo gli alunni ad acquisire il brevetto da bagnino. Uno sbocco per un primo lavoretto. Tanto che, durante il periodo estivo, a tutti gli alunni meritevoli daremo la possibilità di affiancare i nostri istruttori sia del mondo acqua che terra. In modo da conoscere il mondo del lavoro, stare in team e confrontarsi con nozioni e programmi. È importante quanto le nozioni teoriche, perché i ragazzi devono capire prima possibile cosa vogliono fare da grandi».
«Lo sport è uno dei mezzi più efficaci per contrastare la dispersione scolastica e promuovere autostima e senso del dovere nei nostri allievi – chiosa la Dealessi -. Sono numerosi gli incontri a tema che vengono proposti con la collaborazione del corpo docente e di professionisti di sport e salute presenti sul territorio. La Settimana azzurra, il progetto “Good food for a good life” e il corso da assistente bagnante sono solo alcuni esempi. L’Istituto Volta, per questo, vuole ringraziare i professionisti del My Trainers Club per mettersi a disposizione dei ragazzi e contribuire al loro percorso formativo».