SiCobas: firmato l’accordo con la Logista
Ottenuti molti vantaggi per i lavoratori: entro il 10 marzo è previsto un nuovo incontro per definire altri miglioramenti
TORTONA – Si è risolta in una sola giornata la lotta dei lavoratori della San Guglielmo appoggiati dai SiCobas presso i magazzini Logista, che avevano cominciato lo sciopero nella notte fra martedì e mercoledì.
L’accordo fra SiCobas e Cisa ha ottenuto molti vantaggi: fra questi il passaggio di tutti i lavoratori, circa 300, alla nuova azienda con le stesse condizioni e l’applicazione del Ccnl Logistica con accordi di secondo livello che risulta quindi migliorativo rispetto al contratto nazionale; il pagamento del Tfr, la reintroduzione dell’articolo 18 con disapplicazione del Jobs Act, un Cud unico anzichè due come da prassi per ottenere agevolazioni in fase di denuncia dei redditi.
Infine entro il 10 marzo si terrà un incontro sindacale con i rappresentanti di SiCobas per eventuali aumenti di salario – adeguamento del ticket restaurant a otto euro e istituzione di un premio annuale – oltre alla conferma della libertà sindacale.
“Dal 1 Marzo sul cantiere è stata comunicata un’operazione d’internalizzazione, in cui il personale in forza alla cooperativa San Guglielmo, dovrebbe passare al consorzio C.I.S.A. – dicevano dai SiCobas – ma a oggi, nonostante le diverse richieste avanzate, ancora la C.I.S.A. sta negando l’incontro sindacale, lasciando nell’incertezza questi lavoratori sul loro futuro lavorativo”.
“Il committente Logista che dice? Non possiamo accettare – continuavano dal sindacato – di subire l’ennesimo cambio societario al buio, senza poter discutere le condizioni contrattuali e normative dentro l’appalto. Da tempo, inoltre, questi lavoratori rivendicano l’aumento del ticket e il rinnovo del Pdr. È ora di avere delle risposte”. E le risposte sono arrivate
