Fondazione Crt, Palenzona ‘perde’ il segretario generale

Sul tavolo prima del voto di sfiducia anche l'acquisto di Enosis, voluto da Palenzona che non è andato giù a tutti

La tensione degli ultimi mesi nel board della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, la terza italiana per importanza, e presieduta dal tortonese che non ha bisogno di presentazioni, Fabrizio Palenzona, è sfociata in una dimissione che pesa, quella del segretario generale, Andrea Varese, sfiduciato da una parte di consiglieri in opposizione all’ex presidente della Provincia di Alessandria.

Sul ‘piatto’ delle recriminazioni e delle lamentele, anche – ma non solo – l’acquisto di Enosis, il centro ricerche legate all’enologia a Fubine Monferrato e pagato 20 milioni di euro dalla fondazione Crt. Operazione voluta fortemente da Palenzona.

Consiglio di indirizzo

Il primo passo verso la rottura è stata la nomina del consigli di indirizzo, epurato da pezzi grossi della Politica piemontee (Ghigo, Morgando tra i nomi noti). Dopo l’approvazione del bilancio (esercizio chiuso con erogazioni sul territorio superiori a 70 milioni di euro, i componenti sono: Davide Franco (Regione Piemonte), Giampiero Leo (Regione Piemonte), Luisa Vuillermoz (Regione Autonoma Valle d’Aosta), Paola Allamano (Comune di Torino), Claudio Lubatti (Comune di Torino), Claudio Nicodemo Albanese (Città metropolitana di Torino), Roberta Ceretto (Provincia di Cuneo), Alberto Rubba (Provincia di Asti), Paolo Luciano Garbarino (Province di Biella e Vercelli), Alice Colombo (Province di Novara e Verbania), Cristina Di Bari (Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino), Elisabetta Mazzola (Conferenza Episcopale Piemontese), Gianluca Gaidano (Comitato Regionale Universitario del Piemonte), Anna Maria Poggi (Comitato Regionale Universitario del Piemonte), Luca Settineri (Comitato Regionale Universitario del Piemonte), Pier Benedetto Francese (Unioncamere – Unione Regionale delle Camere di Commercio del Piemonte), Elide Tisi (Terzo Settore). Per la provincia di Alessandria, la casalese Silvia Triglio Godino.

Lo scontro

I mal di pancia per le nomine si sommano alle critiche veementi verso Varese per la decisione di segnalare al Ministero delle Finanze il patto parasociale proposto da Corrado Bonadeo, ex palenzoniano di ferro, senza prima informare tutti i consiglieri. Di qui lo scontro, il voto di sfiducia e le conseguenti dimissioni di Varese, altro big che deve lasciare appartenente alla galassia di Palenzona.

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