Primo Maggio, a Volpedo la festa dei sindacati

Pace, Europa, giustizia sociale tra i temi rilevanti. Quali sono le criticità in provincia

ALESSANDRIA – Sarà a Volpedo la festa dei sindacati, tradizionale appuntamento del Primo Maggio.

La scelta – come raccontato poco fa in conferenza stampa nella sede di Alessandria della Uil – non è ovviamente casuale: il paese alle porte della Val Curone è quello di Giuseppe Pellizza, l’artefice del ‘Quarto stato’, il quadro simbolo del mondo del lavoro. Un dipinto, poi, che evoca la rivolta contro lo sfruttamento e le guerre, temi che, mutatis mutandis, sono purtroppo ancora d’attualità.

Volpedo accoglie

‘Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale’ è il titolo della manifestazione che comincerà alle 10 e vedrà coinvolti banda musicale, sbandieratori, Pro loco, oltre ovviamente al Comune di Volpedo. Sarà il sindaco Elisa Giardini, alle 11, a dare il benvenuto, prima degli interventi di Claudio Bonzani (segretario generale Uil), Franco Armosino (segretario generale Cgil) e Sauro Rossi (segretario nazionale Cisl).

Nel corso della giornata, possibilità di visitare la casa natale (con museo) del Pellizza. “Sarà un’occasione per fare festa a tutto tondo, senza dimenticare i problemi dei lavoratori” ha detto Bonzani.

Le criticità più significative, in provincia – ha ricordato Armosino – riguardano l’Ilva e il settore della componentistica per auto, “visto che la Fiat non c’è più e Stellantis cerca di portar via le tende”. “Ma non dimentichiamo il comparto Sanità – ha aggiunto Bonzani – perché la carenza di personale medico e infermieristico ha pesanti ricadute su tutti noi”.

Marco Ciani (segretario provinciale Cisl) ha posto l’accento anche sulla necessità di trovare figure professionali che facciano al caso di quei settori (uno su tutti: l’oreficeria) che hanno bisogno di lavoratori specializzati.

I tre sindacalisti hanno posto l’accento sulla pace, messa a dura prova dai conflitti in Ucraina e in Medio Oriente.

SEGUI ANCHE: