Rinviata la cerimonia in onore di Sergio Devani
Il maltempo ha costretto a spostare a un'altra data la celebrazione degli ottant'anni dalla sua morte
TORTONA – E’ stata rinviata la cerimonia in cui oggi, sabato 26 ottobre alle ore 15 presso il monumento ai caduti partigiani in corso Leoniero a Tortona, il Comune e la locale sezione dell’Anpi avrebbero ricordato Sergio Devani, detto ‘Mosca’, comandante della 120ª Brigata Sap dell’Alto Milanese e medaglia d’argento al valor militare, nell’ottantesimo anniversario della morte.
Devani: un uomo di valore
Tortonese, geometra impiegato alla Stipel di Seregno, Devani collaborò alla realizzazione di parecchie azioni partigiane, soprattutto a Milano. Fu uno degli ideatori di un piano di sabotaggio che si sarebbe dovuto attuare contemporaneamente alla direzione centrale della Stipel, all’Edison (attuale Enel) e alla Fargas in modo che la produzione bellica subisse un rallentamento o addirittura fosse bloccata per qualche tempo. Ricercato attivamente, fu arrestato il 15 settembre 1944 a Milano e portato a Monza. Sottoposto a torture, fu fucilato dai nazifascisti a Cambiago il 25 ottobre 1944. Nel muro del cascinotto di campagna presso il quale avvenne l’esecuzione sono ancora oggi visibili i fori delle pallottole causati dai fucili mitragliatori.
Devani è stato ricordato anche dall’Anpi e dal comune di Carate Brianza venerdì 25 ottobre alle ore 21. La cerimonia avrebbe previsto il saluto delle autorità presenti, la posa della corona e un intervento in ricordo di Devani da parte di Matteo Leddi.