Viguzzolo,
Un momento del concerto alla pieve di Viguzzolo
Società
Redazione  
27 Gennaio 2025
ore
16:30 Logo Newsguard
L'evento

Viguzzolo, quando la musica è memoria

Nella pieve romanica, un significativo concerto (con letture) per ricordare gli orrori della Shoah

VIGUZZOLO – A Viguzzolo, sabato, la pieve romanica è stata teatro di un concerto straordinario organizzato nell’ambito della rassegna “Luci sulla Shoah”. Promosso dall’Associazione Culturale Viguzzolese, in collaborazione con la locale sezione Anpi  e il Comune, l’evento ha voluto commemorare le vittime della Shoah attraverso la potenza della musica e della narrazione.

Protagonista della serata è stato il “Quatuor pour la fin du temps” di Olivier Messiaen, considerato uno dei capolavori della musica da camera del ‘900. L’esecuzione è stata affidata a quattro musicisti di fama internazionale: il violinista Livio Troiano, il clarinettista Aljaž Beguš, il violoncellista Gianluca Muzzolon e il pianista Alberto Carnevale Ricci.

Viguzzolo, quando la musica è memoria

Viguzzolo, i dolci a forma di pieve

VIGUZZOLO - A Viguzzolo, non solo pieve ma anche dolci... a forma di pieve. Si chiamano 'Pievelle' e sono state…

Viguzzolo ricorda

L’esibizione, di per sé intensa ed emozionante, è stata arricchita dalla lettura di racconti tratti da un testo di Guido Barbieri, interpretati da Cinzia Rescia. I testi hanno raccontato le vicende che hanno portato Messiaen a comporre il quartetto nel campo di concentramento di Görlitz, e le storie dei prigionieri che furono i primi esecutori dell’opera.

Il numeroso pubblico ha assistito a una serata che non è stata solo un’esibizione musicale, ma ‘autenticaa riflessione sugli orrori della Shoah e sulla capacità umana di creare bellezza anche nelle circostanze più drammatiche. Il concerto ha unito arte e memoria, offrendo un messaggio di speranza per il futuro.

 

Lavoro collettivo

Secondo l’Associazione Culturale Viguzzolese, il concerto ha rappresentato una grande opportunità per sensibilizzare il pubblico su temi fondamentali come la guerra e l’Olocausto. Questo successo è stato possibile grazie al maestro Alberto Carnevale Ricci e ai musicisti coinvolti. “Un ringraziamento particolare va al Sindaco Giuseppe Chiesa e all’Amministrazione Comunale, che hanno dimostrato ancora una volta il loro impegno a favore delle iniziative culturali e della memoria storica”.