Derthona tradito da Procopio, passa l’Asti
Un errore del difensore a venti minuti dalla fine costa la rete di Garcia che decide l'incontro: la salvezza aritmetica slitta di una settimana
TORTONA – Primo match point per la salvezza dopo la bella vittoria di Sanremo: al ‘Coppi’ arriva l’Asti dei molti ex e c’è da vendicare anche la sconfitta dell’andata che lasciò alcune scorie per il comportamento non propriamente sportivo del portiere Brustolin. Assente Mencagli per squalifica, l’attacco poggia sulle spalle di Gabrielli e Mariani con Tocila a suggerire alle loro spalle.
Carli sfiora il vantaggio
Al 5’ il primo calcio d’angolo per il Derthona respinto dalla difesa diventa un assist per Mariani appostato al limite ma la sua volée di destro sfila sopra la traversa, cinque minuti dopo azione speculare sul lato opposto con colpo di testa di Ricci – già ammonito – e palla sul fondo. Al 13’ Gabrielli su una ripartenza cerca l’imbucata per Mariani ma Ciancio capisce tutto e sporca la traiettoria del pallone permettendo a Brustolin di intervenire, poco dopo ancora Mariani controlla un pallone sulla linea di fondo e mette in mezzo per Carli a rimorchio che però non riesce a dare forza alla conclusione ribattuta da Ciancio.
Cizza salva il Derthona
Al 21’ l’azione più pericolosa dell’Asti con Camatta che fa lo slalom fra i difensori di casa e poi prova il colpo da biliardo sul palo opposto trovando una grande parata di Cizza. E’ forse il dubbio di essere in fuorigioco che impedisce alla mezz’ora a Mariani di portare in vantaggio il Derthona: ottimo controllo, tiro da dimenticare dalla destra che svirgola sul fondo. L’Asti risponde con un tiro da fuori di Vanegas senza esiti, sul fronte opposto Carli innesca Tocila solo davanti a Brustolin che lo ipnotizza e ne devia in corner la palombella.
Garcia sblocca la gara
Uno sprint di Mariani sulla sinistra vale un calcio d’angolo – ma i tortonesi chiedevano un rigore per un tocco di mano – da cui nasce una punizione sulla ‘mattonella’ di Carli: a battere a sorpresa però è Gabrielli la cui conclusione si spegne contro la barriera. Al quarto d’ora è ancora la coppia d’attacco a dare spettacolo: Mariani si libera e crossa rasoterra al centro, Gabrielli controlla e trova il tempo per battere a rete ma il tiro è smorzato da un difensore e facile preda di Brustolin. Al 25’ un errore di Procopio diventa un assist per Garcia che si ritrova solo davanti a Cizza sul dischetto del rigore e non sbaglia portando in vantaggio l’Asti.
Negato un rigore nel recupero
Diop poco dopo rimedia un cartellino giallo stramazzando a terra in area senza essere toccato da nessuno, il Derthona preme cercando almeno il pareggio ma la stanchezza inizia a farsi sentire e così Turi inserisce Robotti per Nani e Taverna per Nobile. Al 38’ proprio i due nuovi entrati sfiorano il gol: sponda aerea di Robotti per la girata al volo di Taverna che però passa sopra la traversa; stesso destino a due minuti dal novantesimo per un tiro di Carli imbeccato ancora da Mariani. Il recupero è un assedio dei bianconeri che vanno anche vicini al gol con Disegni e Taverna sul rimpallo: l’azione viene probabilmente interrotta da un tocco di mano di un difensore ma l’arbitro non ritiene di dover concedere un rigore e la gara finisce così fra le proteste dei padroni di casa.
Il tabellino di Derthona-Asti
DERTHONA – ASTI 0-1
MARCATORI: st 25’ Garcia
DERTHONA (3-4-1-2): Cizza; Gilli, Fissore, Procopio; Saidi, Nani (31’ st Robotti), Carli, Nobile (35’ st Taverna); Tocila (39’ st Disegni); Mariani, Gabrielli. A disp. Bruno, Gagliardi, Screpis, Perez, Arcidiacono, Colucci. All. Turi
ASTI (4-4-2): Brustolin; Gjura, Cardore, Ciancio (21’ st Parrinello), Camatta; Mayr (21’ st Garcia), Ricci, Manasiev, Vanegas (45’ st Brenchio); Diop (35’ st Favale), Kean (27’ st Valenti). A disp. Dosio, Favale, Bresciani, Parrinello, Gazoul, Ferrari. All. Siciliano
ARBITRO: Budriesi di Bologna
NOTE Ammoniti Fissore; Ricci, Diop, Garcia. Calci d’angolo 5-4. Recupero st 4’. Spettatori 500 circa.