Il vescovo di Tortona sul balcone col Papa

E domani celebrerà la messa in memoria di Bergoglio. Tutta la diocesi è invitata

TORTONA – Il vescovo di Tortona sul balcone col Papa, quando vescovo non lo era ancora e Bergoglio era appena stato eletto al Soglio pontificio.

Le immagini tornano alla mente, ovviamente rievocate da ieri, giorno della morte di Francesco. A sinistra di colui che si presentò con “buonasera” dicendo che i cardinali erano andati a prenderlo “dalla fine del mondo” c’era Guido Marini, nei panni del cerimoniere papale.

Il vescovo da un Papa all’altro

Genovese, classe 1965, il 29 settembre 2007, papa Benedetto XVI lo insignì del titolo di prelato d’onore di Sua Santità, nominandolo, pochi giorni dopo, maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie.

Marini con Bergoglio

Fu lui, il 12 marzo 2013 a intimare l’extra omnes, ovvero il “tutti fuori” che dà inizio ai riti del conclave, conclusosi il 13 marzo con l’elezione di papa Francesco, presso il quale monsignor Marini ha continuato a prestare servizio.

A Tortona dal 2021

Da segnalare anche che Il 17 gennaio 2019 papa Francesco lo ha nominato responsabile della Cappella musicale pontificia sistina, mentre; nel 2021 è stato nominato vescovo e mandato a guidare la Diocesi di Tortona.

Dopo la morte di papa Francesco, monsignor Marini ha deciso di non rilasciare interviste. Parlerà ai fedeli domani sera, mercoledì, durante la funzione religiosa che celebrerà alle 21 in Cattedrale, in memoria del Pontefice scomparso a 88 anni. L’invito è esteso a tutta la Diocesi.

E’ probabile che il vescovo prima o dopo la messa traccerà un profilo di papa Francesco, ricordando la straordinaria esperienza vissuta al suo fianco.

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