Villaromagnano: dopo la rissa alle piscine sei Daspo “Willy”
Il Questore adotta sei Divieti di Accesso (D.A.C.U.R.) per un anno nei confronti dei giovani coinvolti nell'episodio del 17 giugno scorso
VILLAROMAGNANO – La Divisione Anticrimine – Sezione Misure di Prevenzione, in collaborazione con i Carabinieri del Comando Compagnia di Tortona, ha emesso sei Divieti di Accesso ad Aree Urbane (D.A.C.U.R.), meglio noti come Daspo Willy a Villaromagnano, nei confronti di altrettanti giovani ritenuti responsabili di una grave rissa avvenuta la notte del 17 giugno 2025 presso le Piscine di Villaromagnano.
Daspo Willy a Villaromagnano: i fatti e le motivazioni
La rissa, iniziata all’interno del locale e poi degenerata nel parcheggio esterno, ha visto la partecipazione di numerosi giovani; una donna estranea ai fatti è stata travolta e calpestata da un gruppo stimato in 20-30 persone, riportando la frattura di una costola, con prognosi di 20 giorni. Le indagini dei Carabinieri di Tortona hanno permesso di identificare i partecipanti e deferirli all’Autorità Giudiziaria per i reati di rissa e lesioni personali.
La gravità dell’episodio e i precedenti a carico degli indagati hanno indotto la Divisione Anticrimine a proporre e il Questore a disporre i Daspo Willy a Villaromagnano, misura di prevenzione che vieta per la durata di un anno l’accesso e lo stazionamento presso il locale “le Piscine di Villaromagnano”.
Soggetti destinatari del provvedimento
Il provvedimento è stato notificato alle seguenti persone:
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K.K. F, di nazionalità italiana, anni 19;
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C.E.C, di nazionalità italiana, anni 18;
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B.M, di nazionalità italiana, anni 19;
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S.A., di nazionalità italiana, anni 19;
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F.R., di nazionalità italiana, anni 19;
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G.F., di nazionalità italiana.
Finalità della misura e attività future
L’adozione dei Daspo Willy risponde alla valutazione della personalità socialmente pericolosa degli individui coinvolti, desumibile sia dal gravissimo episodio di violenza che da precedenti penali. La misura è volta a prevenire il ripetersi di analoghi fatti e a tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza dei frequentatori dei locali pubblici. Le attività investigative e gli approfondimenti proseguiranno a cura dei militari del Comando Compagnia Carabinieri di Tortona.