Monleale: l’Ambrogino premia il senso di comunità
Il piccolo paese ha voluto celebrare le aziende e le persone che investono nella zona, tenendo vivi i legami con le radici della tradizione
MONLEALE – Come ogni anno, anche questo 7 dicembre l’amministrazione comunale di Monleale ha voluto celebrare la sua comunità con la settima edizione del premio ‘Ambrogino’, ospitata al ristorante Le Vinaie. Un appuntamento ormai diventato tradizione, che raccoglie cittadini, amministratori e imprenditori per un momento di riconoscenza e condivisione. Il sindaco e la giunta hanno espresso un ringraziamento speciale alle aziende e alle persone che, con il loro lavoro e la loro fiducia, continuano a investire nel territorio.
I nomi di tutti i premiati con l’Ambrogino
Sul palco si sono alternati nomi ben noti alla comunità: Marco Arbasino, l’Azienda Agricola Daffonchio Giancarlo, Federico Lazzati di Zampalesta Poste Private, Dina Rizzi, storica collaboratrice del salone Sonia Design, e Ornella Lugano, premiata per la lunga attività di commerciante di abiti e stoffe.
Riconoscimenti anche alla Cascina Luna, la pensione per gatti, e a Walter Massa, dei celebri Vigneti Massa, insieme alla giovane Asia Bernardelli dell’Azienda Baiardi. Un ringraziamento particolare è stato rivolto anche a Gestione Acqua, nelle persone di Massimo Aloisio, Paolo Canevaro e Roberto Ormelli, per la costante collaborazione e la rapidità negli interventi di manutenzione sul territorio comunale.
Una realtà commerciale viva e attenta
Durante la serata, l’amministrazione ha voluto sottolineare con orgoglio la vitalità economica e sociale del paese: 22 attività commerciali e artigiane e 23 aziende agricole per un tessuto produttivo che rende Monleale una realtà viva e attenta alla cura del paesaggio. Frutteti, vigneti, campi e boschi disegnano un panorama che cambia colore con le stagioni, frutto del lavoro di chi coltiva e mantiene vivi i terreni. Ogni attività, grande o piccola che sia, contribuisce a definire l’identità di Monleale: un territorio coeso, collaborativo e profondamente legato alle proprie radici. Con l’Ambrogino, l’amministrazione comunale rinnova quindi il suo ringraziamento a tutti gli abitanti e anche a chi, pur non essendo residente, sceglie di contribuire alla crescita del paese – augurando a tutti un buon natale e un sereno 2026.